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11 febbraio 2012

Fusioni






Io .... Tu ....
Linea di passioni, urla dell'anima ....
Ti vorrei vedere, toccare, annusare, esplorare, ascoltare ....
Leccare, guardare, vivere, immagnare, consumare ....
Costruire, demolire, accarezzarti, violentarti , parlarti ....
Parlarti molto ....
Far scorrere le mie dita lungo la tua schiena, lentamente, guardandoti
Penso a un giorno qualunque .... un giorno lontano .... ma in fondo neppure tanto ....
Ho imparato che il tempo e' una convenzione e che quello che scorre siamo noi
e dopo una certa eta' scorriamo veloci .... ed e' anche per questo che ti voglio respirare ....
la vita e' avara .... quando allenta la guardia bisogna essere pronti ....
Io non voglio piu' stare seduta sulla riva del ruscello ....
Spesso ho aspettato, anzi, forse ho deliberatamente rinunciato a bagnarmi mani e viso,
Ora voglio sentire l'acqua fresca possedermi senza ombre ....

La vita e' Acqua .... e' torrente .... e' oceano,
E' fuoco .... vulcano di parole e di mani ....
Le mie mani che ti cercano,
I miei occhi che ti guardano accesi come rubini lavici,
Portami con te ....
Domani ....
Fra poco ....
Quando vorrai ....
Qui il cielo si sta aprendo .... squarci di azzurro .... non li vedevo da giorni ....

09 febbraio 2012

Se Un Giorno ....






Se un giorno ti capiterà di cercarmi
guarda nei tuoi occhi,
perchè è lì che sono persa!
I nostri sguardi che non ancora s'incontrano
in istanti ammantati di visioni d'infinito
che mi si perdono nel cuore,
ma quanto brevi sono nel ricordo ….
Ed e' come se le nostre anime
furtivamente si sfiorassero
nei tuoi grandi e dolcissimi occhi
e mi perdo in un triste e lungo silenzio.

Credo che un giorno ci incontreremo,
credo tu allora sarai a me vicino
dimmi il tuo nome ma dillo piano
solo io voglio sentire il suono della tua voce
Lo terro' stretto nella mano
quell' attimo così raro
e avvicinero' il pugno cosi'
tutte le volte che mi sentiro' sola
avro' la dolce eco del tuo nome a farmi compagnia.


08 febbraio 2012

Pietra di Luna



Metallo infisso nella pietra, accarezzo, languida,
nel tormentato amplesso secolare,
dei suoi esercizi spirituali,
cantati dalle grida silenziose,
di fruscianti preghiere,
acqua indaco di speranze,
rigovernate, diligentemente,
mai esaudite.
Mi aggrappo ad una lacrima
di calore giallo intenso,
rubino estivo,
lasciando un cratere nel mio cuore,
vestibolo adatto per ogni anima,
per ogni preghiera,
per un solo amore.

Notte



Notte insonne,
notte sudata ed agitata,
notte senza respiro,
notte che non ti riposa,
notte lunghissima e troppo breve,
orchi e pensieri streghe ed idee mostri e rimorsi,
fissando sul soffitto quel raggio di stelle che cerchi di far tuo,
domarlo cavalcarlo e fuggire con lui al mattino,
ma non ti porta da nessuna parte,
non esiste un'altra parte,
giorno,
corri impari lavori vendi produci mangi consumi e lentamente muori,
la notte tutto il resto viene su,
bolle che risalgono in superficie da quella palude dove hai provato ad affondare i ricordi,
mani grottesche che ti prendono,
mani che ti trascinano giu' in fondo,

La tua mano,
mi giro e ti trovo,
un appiglio un isola dove approdare,
una spiaggia dove poter finalmente posare la testa,
riposare l'anima,
allentare il corpo,
ripulire la mente,
vivendo solo questo contatto,
dimenticando l'assurda ripetitività di una vita,
la provvisorietà che è insita in noi.

07 febbraio 2012

Tu ....



"Sempre affacciato a una finestra io sono, / io della vita tanto innamorato. / Unir parole ad uomini fu il dono / breve e discreto che il cielo mi ha dato"; "Dal chiuso libro adesso approdo a quella / vita lontana. Ma qual è la vera / non so".


.... giornata ancora celata .... sembra non volersi mostrare in tutto il suo fulgore .... sono molto stanca ....

Ieri ero in mezzo al dolore .... faccie  sfinite come un albero spezzato dopo una tempesta .... a giornate passate a testare il dolore che ti sbriciola il petto, che ti ruba l'aria e ti fa respirare a bocca spalancata come se si volesse rubare l'ultimo anelito di brezza ....
Io assorbo il dolore, la negatività, il male e ne patisco .... ed i segni li porto dentro .... notti insonni .... lacrime copiose che si riflettono sul pavimento color ghiaccio mentre - ranicchiata a terra - non desidero dividere questo con alcuno ....

Amo le "rose che non ho mai colto" .... nella vita non si può cogliere tutto, chi lo fa predilige la quantità alla qualità .... chi lo fa si ingozza di vita mediocre  per paura della morte,  per il terrore nei confronti del dopo .... dell'inconnu .....  "ho vissuto il vivibile, non ho tralasciato nulla" ..... svilimento e tristezza.

Non amo i fiori recisi .... chi li ama non riflette o ha una componente sadica rilevante : é come osservare una lenta e straziante agonia e goderne .... l'avizzimento .... la perdita .... la sofferenza .... la fine .... Non si possono amare i fiori recisi  ....

La tua voce .... me ne nutro avidamente .... Il tuo donarti a me ieri notte .... dono complice e segreto .... Non basti mai .... in tutte le tue manifestazioni .... in tutto il tuo essere ....

Dove sarai ora ?? In macchina .... con amici .... con lei o con un'altra .... da solo ..... sicuramente lontano da me:  Mi chiedi se sono gelosa ... ti piace chiedermelo e ti piace sentirmi dire che sì, lo sono .... non lo ero mai stata in modo così totalizzante .... forse perché sei lontano .... forse perchè non posso leggere i tuoi occhi color tormalina ....

Resta con me ....

Tua Perdutamente

"Alla luna    A te che chiaro hai il volto il mio  nascondo  all' ombra di un grande albero che  appena  mi copre, appena copre il mio tumulto.  Felicità o dolore, o forse solo  l' ombra di un cane o di un fanciullo,  ancora  che restare non vogliono animali?"

Surfinia Ed I Suoi Petali




I miei petali si stanno chiudendo ....
Vedo solo color acciaio e nero nei miei occhi ....
Un dolore sordo mi attanaglia il petto e lo stomaco ....

I miei cani .... unico calore vero, puro, semplice, pulito. costante ....
Amo gli animali, ma soprattutto i cani .... perché mi riconosco in loro,
nella loro fiducia incondizionata, nel loro amore a senso unico, che nulla chiede,
la loro estrema sensibilità, talmente estrema da divenire medianica ....

Non riesco a vivere nella diffidenza, nella malizia del pensiero, nel salvaguardarmi,
Nell'elucubrazione della mente, nei giudizi spietati basati solo su paranoie dei tempi moderni,
Non riesco a far testa tutto questo, alle volgarità, alle cattiverie gratuite, al male,
alla prepotenza alla prevaricazione, al rampantismo, all'aggressività, alla competizione,

Ed allora mi chiudo .... vivo nel mio mondo .... tra panico, tristezze, lacrime, volontariato,
per non vedere, per non sentire .... per non uccidere il mio essere .....
Non per codardia, ma per non rinnegare ciò che io sono da sempre e sempre sarò ....

I miei petali si stanno chiudendo ....
Ripiegati su se stessi .... come la mia anima ....

Il Mio BuonGiorno Per Te



Eliderò i tuoi dubbi ed essi evaporeranno come la rugiada evapora ai primi raggi di un sole primaverile,
Placherò la tua sete ardente come acqua sorgiva ristoratrice,
Voglio svelarmi a te .... te soltanto ....
Chiedi ed io soddisferò il tuo bisogno di sapere ....
Donami un tocco della tua mano ed io sarò lì .... solo per te ....
Le luci d'aurora si incendiano grazie ad un' alba in crescendo,
Un bacio soffuso, avvolgente alle prime luci del giorno,
Addormentato come le nostre menti .... abbandonate ad un sogno arcobaleno,
Un gesto lento .... silenzioso .... discreto .... le mie labbra sui tuoi occhi sognanti,
Questo è il mio buongiorno per te .... Vita Mia