Una clessidra d'arcobaleno,
Finissimi granelli d'oro che scorrono,
Un granello per l'attesa,
Un altro per mani solennemente intrecciate,
Un altro ancora per labbra avide che s'incontrano,
Un granello per due occhi che annegano in altri due,
Un altro per una mano delicata sulla pelle,
Un altro ancora per un gemito sussurrato,
Un granello per un abbraccio all'unisono,
Un altro per la gioia di esser insieme,
Un altro ancora per parole non dette,
Una clessidra d'arcobaleno,
Finissimi granelli che scorrono,
Continuano a scorrere anche quando lontani,
E scandiscono il tempo che scorre accorciando i tempi del prossimo incontro.
Una clessidra d'arcobaleno,
Finissimi granelli d'oro, nel mio cuore, nel tuo cuore,
Tempo scandito del nostro profondo, vero Amore.
Mi fai sempre commuovere cribbio. Non so come complimentarmi con te !!!
RispondiEliminaCoi tuoi versi delicati hai congelato l'istante dell'incanto,della fusione senza riserve delle anime.Nulla ha importanza;intorno solo indistinti rumori di fondo,che non hanno alcun rilievo,non possono turbare la magìa.Il riverbero dell'oro blocca fotogrammi pieni di solarità e leggiadrìa,
RispondiEliminada custodire gelosamente e da cui attingere energia
nei momenti di necessità.Complimenti,cara amica,la tua lirica è bellissima,mi auguro che l'uomo,che te l'ha ispirata, sia consapevole del raro privilegio avuto nell'incontrarti!Con affetto
Donatella